Si riporta qui di seguito la comunicazione, tradotta in italiano, diramata in data odierna dalla controllata Dyckerhoff AG, ai sensi dell’Art. 15 WpHG.

Dati preliminari di sintesi del gruppo Dyckerhoff

Nell’esercizio 2010 il fatturato consolidato preliminare di Dyckerhoff è cresciuto del 3%, superando leggermente 1,4 miliardi di euro. I volumi di vendita sono aumentati in tutti i paesi, ad eccezione di Repubblica Ceca e Stati Uniti. I prezzi hanno invece registrato un andamento in parte assai negativo. Soltanto in Lussemburgo i prezzi del cemento sono risultati in leggero rialzo. Il fatturato di conseguenza è sceso nella divisione Stati Uniti d’America, mentre è migliorato, rispetto al precedente esercizio, in Germania/Europa Occidentale ed in Europa Orientale. L’incidenza delle attività estere sul fatturato, pari al 63%, è aumentata di 1 punto percentuale.

Il Consiglio di Amministrazione di Dyckerhoff si attende per il 2010 un significativo calo dei risultati. A causa delle rigide condizioni metereologiche alla fine dell’anno, la società prevede che la redditività caratteristica si attesti al 15-16%. L’utile ante imposte e l’utile netto sono stati influenzati soprattutto dalla svalutazione, senza manifestazione monetaria, dello stabilimento di Oglesby, negli Stati Uniti, il cui impatto negativo sull’utile netto consolidato di Dyckerhoff è stimabile in 48,3 milioni di euro.

Per l’esercizio 2011, Dyckerhoff prevede un fatturato consolidato di circa 1,5 miliardi di euro, leggermente superiore a quello dell’esercizio 2010. La società si attende senza dubbio un miglioramento del MOL, dell’utile ante imposte e dell’utile netto consolidato. In particolare su queste ultime due voci inciderà positivamente il venir meno della svalutazione non ricorrente dello stabilimento di Oglesby, operata nel 2010.

La relazione preliminare completa sarà resa disponibile il giorno 7 Febbraio 2011, alle ore 12.

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