- Utile netto consolidato in deciso miglioramento
- Dividendo proposto: 0,80 euro per azione ordinaria e privilegiata

Si riporta qui di seguito la comunicazione, tradotta in italiano, diramata in data odierna dalla controllata Dyckerhoff AG, ai sensi dell’Art. 15 WpHG.


In seguito all’approvazione del bilancio civilistico e del bilancio consolidato Dyckerhoff AG relativi all’esercizio 2011, il Consiglio di Amministrazione ed il Consiglio di Sorveglianza della società hanno deciso di sottoporre all’Assemblea Generale degli Azionisti, che si terrà il giorno 9 maggio 2012, la distribuzione di un dividendo per l’esercizio 2011 pari a 0,80 euro per azione ordinaria e privilegiata (0,50 euro nel 2010).

Conto economico sintetico

Nell’esercizio 2011 il fatturato consolidato è migliorato di 186,8 milioni di euro (+13,2%) rispetto all’anno precedente, attestandosi a circa 1,6 miliardi di euro. Dyckerhoff ha beneficiato notevolmente del clima eccezionalmente mite durante l’inverno 2011, che ha reso agevoli le consegne di cemento e calcestruzzo praticamente durante il corso di tutto l’anno, conducendo così ad un incremento dei volumi rispettivamente del 15% e 19%. I prezzi medi del cemento sono diminuiti in Germania, Lussemburgo, Repubblica Ceca e Stati Uniti d’America mentre hanno registrato una variazione favorevole in Polonia, Ucraina e Russia. Suddiviso per area geografica, il fatturato consolidato è riconducibile per il 52% alla Divisione Germania/Europa Occidentale, 37% all’Europa Orientale e 11% agli Stati Uniti.

Il margine operativo lordo (EBITDA) è aumentato di 72,4 milioni, attestandosi a 291,0 milioni di euro (+33,1%). Sono compresi proventi non ricorrenti per 6,3 milioni di euro, riferiti essenzialmente alla cessione di un immobile non strumentale in Lussemburgo, mentre il dato del 2010 includeva oneri non ricorrenti per 10,6 milioni, relativi soprattutto alla fermata a tempo indeterminato dello stabilimento di Oglesby negli Stati Uniti. Le variazioni di perimetro sono state favorevoli per 3,3 milioni di euro mentre le fluttuazioni dei tassi di cambio hanno avuto un impatto sfavorevole sul MOL di 2,8 milioni di euro.

Il risultato ante imposte è salito a 102,2 milioni di euro (-20,5 milioni di euro nel 2010). Nell’esercizio precedente 78,0 milioni di euro erano ascrivibili ai succitati provvedimenti adottati per lo stabilimento americano di Oglesby. Il risultato dopo le imposte è pari a 72,9 milioni di euro e l’utile netto consolidato ammonta a 65,6 milioni di euro. Il rapporto patrimonio netto/attività è leggermente sceso al 49,5% (50,4% nel 2010). L’indebitamento netto è diminuito a 261,7 milioni di euro contro 398,0 milioni nel 2010. Il rapporto indebitamento netto/patrimonio netto è calato al 15,1% (23,8% nel 2010).

Per l’esercizio 2012 Dyckerhoff prevede fatturato consolidato e MOL simili a quelli del 2011.

Il bilancio completo di Dyckerhoff AG sarà reso pubblico in occasione della conferenza stampa del 26 Marzo 2012.

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